I produttori continuano a impegnarsi per soddisfare le aspettative di enti regolatori, clienti e consumatori. Che cosa succede quando non sono in grado di farlo?

Le normative più severe, la pressione esercitata dall’inflazione, la complessità delle filiere produttive e la diffusione di alimenti alternativi hanno aumentato la frequenza e la gravità dei richiami di prodotti.

In un settore in cui la fiducia guida la preferenza dei consumatori, un richiamo di prodotti che viene pubblicizzato può avere un impatto negativo sulla reputazione di un’azienda, influenzando le vendite durante e molto tempo dopo la risoluzione del problema.

I produttori impegnano ingenti risorse per implementare solide procedure di controllo della qualità, per i test e per la formazione del personale sulle pratiche di sicurezza alimentare. Purtroppo è impossibile eliminare completamente il rischio di un richiamo.

L’assicurazione standalone di prodotti contaminati può integrare queste operazioni, fornendo supporto nella gestione delle crisi e protezione contro l’ampia gamma di implicazioni finanziarie a seguito di un evento di richiamo.

Che cosa può essere assicurato?

Contaminazione

Contaminazione accidentale o dolosa, a condizione che il consumo dei prodotti assicurati comporti lesioni personali o danni a cose.

Estorsione del prodotto

Qualsiasi minaccia o accusa di manomissione dolosa di un prodotto assicurato, insieme a una richiesta di riscatto.

Pubblicità avversa

Segnalazione ai media di presunta contaminazione accidentale o dannosa, laddove l’assicurato sia specificamente identificato.

Richiamo imposto dalle autorità governative

Richiamo e/o sospensione dell’impianto di produzione dell’assicurato a causa dell’accertamento da parte di un ente pubblico secondo cui il prodotto è stato alterato e potrebbe causare gravi conseguenze per la salute.

Difetti di confezionamento

A condizione che il consumo di prodotti assicurati possa causare lesioni personali/danni materiali a causa di errori nella progettazione, realizzazione, produzione o lavorazione del materiale di imballaggio.

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Per mitigare il rischio di richiamare i prodotti, è fondamentale pianificare le crisi e operare dei controlli di alto livello.”

Paolo Molteni | Growth Director, Corporate Risk and Broking

A che cosa può servire un’assicurazione dei prodotti contaminati?

• Protezione del bilancio:
  mantenere un’adeguata copertura sul richiamo del prodotto può fornire una protezione vitale del bilancio, consentendo di allocare le risorse dove è più necessario. Il costo complessivo per gestire un richiamo può spesso superare il valore del prodotto interessato.
• Marchio e reputazione:
  quando i sistemi di gestione del rischio e i controlli falliscono, ciò che conta maggiormente è il modo in cui si risponde e si gestisce l’evento. Le nostre soluzioni non si concentrano esclusivamente sul trasferimento del rischio, ma includono il supporto in caso di crisi per consentire alle aziende di rispondere, proteggere e riabilitare il proprio marchio.
• Spese per i costi:
  che siano sostenuti dall’assicurato o dal suo cliente, i costi di manodopera, trasporto e smaltimento a seguito del richiamo di un prodotto sono tipicamente coperti da una polizza per il richiamo/la contaminazione di prodotti.

Risposta a una contaminazione

Individuazione

• Spese di pre-richiamocompresi i costi di laboratorio, per determinare se il prodotto è stato contaminato.
• Costi di consulenza in caso di crisiper assistere l’assicurato.
• Analisi della tracciabilitàper determinare la causa principale della contaminazione.

Management

• Le spese per i richiami, compresi i costi di comunicazione, trasporto e lavoro straordinario dei dipendenti.
• Spese per la distruzione dei prodotti, per smaltire i prodotti contaminati, compreso tutto il materiale di imballaggio e di etichettatura.
• Costi di sostituzione dei prodotti, compresi i costi di trasporto per la ridistribuzione ai clienti.
• Costi per l’inserimento e il reinserimento in magazzino applicati dai rivenditori.
• Costi di pulizia delle strutture e dei macchinari interessati e costi di subappalto della produzione a terzi durante questo periodo.
• Spese per il richiamo, spese per la distruzione o i costi per la sostituzione del prodotto quando viene contaminato un ingrediente di un prodotto preparato da un cliente.
• Costi di difesa in caso di richiesta di risarcimento da parte di un cliente per spese o perdita di profitto lordo.

Recupero

• Perdita di profitto lordo
• Perdita di profitto lordo da parte del cliente
• Spese di riabilitazione per riportare le vendite ai livelli precedenti al richiamo.

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"I costi diretti sostenuti dal produttore sono stati di 8 milioni di dollari, hanno incluso penali contrattuali per i clienti, costi per le pubbliche relazioni e le comunicazioni, costi per il richiamo, rimborsi e costi per lo smaltimento.”

Paolo Molteni | Growth Director, Corporate Risk and Broking

Inoltre, i profitti del produttore sono diminuiti di 15 milioni di dollari a causa della perdita di attrattiva del loro marchio più venduto, causando un calo significativo del valore delle azioni e della capacità di pagare i dividendi.

L’assicurazione sui prodotti contaminati garantisce la protezione del bilancio di un’azienda Food & Beverage da eventi come questi. Può comprendere anche le spese di terzi, come la perdita di profitti e le penali contrattuali dei clienti (spesso in maniera sottolimitata), mentre sono indennizzate anche le spese dirette sostenute dall’assicurato.

L’assicurato ha incaricato un consulente specializzato in casi di crisi per essere assistito nella tracciabilità del prodotto e nella notifica a tutte le parti interessate dal problema. Grazie ai costi per la riabilitazione, l’assicurato ha avuto accesso a spese di marketing aggiuntive per ristabilire le vendite e minimizzare gli effetti a lungo termine derivanti da una contaminazione.